Le teorie moderne sulle cause dell’invecchiamento attribuiscono un ruolo centrale all’infiammazione cronica: l’infiammazione è un processo che nasce come beneficio per l’organismo, perchè è la prima risposta del sistema immunitario all’aggressione di agenti esterni (infezioni, ferite) o interni (batteri, virus). L’organismo produce delle sostanze che nell’immediato servono a risolvere il problema. Se però l’infiammazione diventa cronica (cioè non passa ma persiste nel tempo), le stesse sostanze prodotte per difendere l’organismo diventano, nel lungo termine, nocive e causano vari problemi tra cui l’invecchiamento dell’organismo (anche della pelle) oppure vari tipi di malattie. La domanda è: perchè l’infiammazione può diventare cronica? Per vari fattori: il sistema immunitario che col passare degli anni diventa meno efficace, le cattive abitudini alimentari, lo stile di vita poco attivo e altri ancora. Quindi la soluzione è combatterla per prevenire decadimento fisico e malattie.
L’infiammazione è un processo fisiologico che fa parte dei meccanismi di riparazione dei tessuti, che vengono, in un certo senso, distrutti per poi essere ricostruiti. Se però lo stato infiammatorio diventa cronico, tessuti e organi ne risentono e ciò porta a velocizzare l’invecchiamento. Le conseguenze possono essere più “superficiali", come la comparsa di rughe, oppure più serie come l’instaurarsi di alcuni tipi di patologie.
L’infiammazione cronica è strettamente legata allo stile di vita: cattiva alimentazione e stress influiscono negativamente su questo problema.
Correggere l’alimentazione è fondamentale perché i processi infiammatori sono accelerati da alimenti dannosi come cibi fritti, grassi idrogenati (come la margarina) e saturi (ad esempio lo strutto), bibite zuccherate, carboidrati raffinati, salumi e insaccati.
Se alcuni cibi contribuiscono ad accendere l’infiammazione, è altresì vero che altri aiutano a spegnerla. Tali cibi si chiamano smartfood e sono dei super-alimenti in grado di aiutarci a combattere stati infiammatori e radicali liberi, a regolare il metabolismo e a prevenire molti tipi di patologie. In pratica, gli smartfood ci aiutano a contrastare l’invecchiamento e a prolungare la durata della vita e sono stati individuati grazie a un progetto di ricerca promosso dallo IEO, l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Questi cibi così importanti sono trenta e, in particolare, alcuni di essi hanno una spiccata azione antinfiammatoria. Sono: i pomodori, le arance rosse, i frutti di bosco, le ciliegie, la frutta secca a guscio (come mandorle e noci), le verdure a foglia verde, i pesci ricchi in omega 3 (come sgombro, sarde e salmone) e l’olio extravergine di oliva.
La dieta antinfiammatoria (e quindi antinvecchiamento) per eccellenza è quella mediterranea. Come è risaputo, essa è basata sull’uso cospicuo di vegetali, legumi, cereali integrali, olio di oliva, pesce, e sull’uso moderato di carni (che devono essere soprattutto bianche), uova e formaggi. Tale dieta è inoltre naturalmente ricca di smartfood.
Ecco un esempio di alimenti efficaci nel contrastare l’invecchiamento.
Arancia rossa: l’arancia rossa di Sicilia è lo smart food per eccellenza, contiene la molecola antocianina che contribuisce ad aumentare la durata della vita e che impedisce l’accumulo lipidico anche in presenza di una dieta ricca di grassi.
Olio extravergine di oliva: contiene acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi e polifenoli, tutte sostanze con effetti antinfiammatori.
Frutta secca a guscio: è ricca in omega 3, grassi buoni utili a contrastare l’infiammazione.
Pesci grassi come salmone e pesce azzurro: anch’essi ricchi in omega 3, funzionano bene contro le infiammazioni e lo stress ossidativo.
Frutti di bosco: come le arance rosse, sono ricchi di antocianine, molecole molto efficaci nel contrastare l’invecchiamento.
Pomodori: contengono il licopene, utile per il sistema cardiovascolare, per il benessere della pelle e per prevenire alcuni tipi di tumori.
Menù anti-invecchiamento:
A colazione:
Spremuta d’arancia rossa + pane integrale con marmellata di frutti di bosco
A metà mattina:
15-20 g di frutta secca
A pranzo:
Pappa al pomodoro
http://www.qbricette.com/2016/07/pappa-al-pomodoro.html
A merenda
1 coppetta con frutti di bosco e yogurt
A cena:
Spiedini di salmone