Gli effetti dei prodotti della linea “Sale Rosa Himalaya Dren” agiscono su più fronti e in particolare sono mirati a ridurre la ritenzione idrica e il girovita, a rivitalizzare e depurare i tessuti dalle tossine e ad ottenere una pelle più tonica.
Tutti questi effetti sono potenziati se si segue un’alimentazione adeguata che miri a combattere l’accumulo di liquidi (vedi qui: https://www.evanueva.com/programma-benessere-contro-ritenzione-idrica-e-cellulite/), di tossine (vedi qui: https://www.evanueva.com/alimenti-dalleffetto-detox/) e a diminuire il grasso corporeo, argomento sul quale ci concentreremo in questo articolo.
Perdere il grasso corporeo è il vero dimagrimento.
Già, perché “perdere peso” e “dimagrire” non significano la stessa cosa, anche se spesso questi due termini vengono erroneamente usati come se esprimessero lo stesso concetto.
Perdere peso è un termine generico, significa salire sulla bilancia e riscontrare di avere dei chili in meno, ma non sappiamo che cosa abbiamo perso. Potrebbero essere dei liquidi, della massa muscolare e, certo, anche del grasso. Ma non c’è una distinzione.
Dimagrire invece significa perdere grasso, quindi è un concetto relativo solo alla diminuzione della massa adiposa. Quindi, una persona potrebbe pesare, ad esempio, 3 kg in meno però aver perso 1 kg di acqua, 1 kg di massa muscolare e 1 kg di massa grassa. Ne consegue che ha perso 3 kg, ma è dimagrito di un solo chilogrammo di massa grassa.
Non è facile però distinguere cosa andiamo a perdere quando si intraprende una dieta ipocalorica. Tuttavia, esistono degli esami specifici, come la bioimpedenziometria, che permettono di misurare la composizione corporea e perciò, permettono di capire se si perde grasso, muscolo o acqua. A volte anche la perdita di centimetri nel giro vita ci fa capire, seppur con meno precisione, che stiamo perdendo grasso.
Se si è in sovrappeso, perdere grasso è, ovviamente, sempre una buona cosa. Perdere acqua lo è sicuramente nei casi in cui si è in presenza di ritenzione idrica, ma non va bene in caso di disidratazione. Perdere massa muscolare, invece, non è mai una cosa buona, il massimo sarebbe riuscire ad aumentarla se ne siamo carenti, oppure mantenerla se ne abbiamo la giusta quantità.
Chiariti questi concetti, viene da chiedersi come si ottiene un dimagrimento adeguato. La risposta è con uno stile alimentare leggermente ipocalorico che ci permetta di raggiungere gli obiettivi prefissati in tempi non troppo brevi perché solo in questo modo si riesce a perdere massa grassa. I cali veloci sono quasi sempre associati a un calo di liquidi.
Al giorno d’oggi esistono molti tipi di regimi alimentari ai quali affidarsi, ma tra tutti lo stile di vita mediterraneo rimane il migliore. Ricordiamo che per “dieta Mediterranea” si intende un’alimentazione che comprenda un abbondante consumo di frutta e verdura di stagione, di cereali integrali, di pesce (soprattutto azzurro), di frutta secca a guscio e di legumi. L’uso delle carni invece è poco frequente.
Per l’UNESCO la dieta mediterranea è dal 2010 “Patrimonio culturale immateriale dell’umanità” e recentissimamente, all’inizio del 2020, U.S. News & World Report, ha classificato la dieta Mediterranea come la più semplice da seguire e la più sana. Ciò è stato stabilito facendo riferimento a numerose pubblicazioni scientifiche, nelle quali si è riscontrato che la dieta Mediterranea è associata a una riduzione delle malattie cardiache e di molte patologie croniche.
Per seguire questo stile di vita è sufficiente ispirarsi alla piramide alimentare. Se però il vostro obiettivo è il dimagrimento, è necessario rivolgersi ad un nutrizionista per uno schema alimentare più personalizzato.
Olio Extravergine di Oliva
Contiene acido oleico, un grasso monoinsaturo considerato “buono”, in quanto abbassa il colesterolo “cattivo” LDL, innalza il colesterolo “buono” HDL e rallenta lo sviluppo della malattia cardiaca. Inoltre contiene un potente antiossidante, la vitamina E, utile anche per il benessere della pelle.
Legumi
Ricchi di fibre e di proteine, poveri di grassi, sono una buona alternativa vegetale alla carne. Contengono sostanze che contribuiscono ad abbassare colesterolo e glicemia. Regalano un buon senso di sazietà.
Frutta e verdura di stagione
Sono ricchissime di vitamine, sali minerali e fibre, inoltre contengono molta acqua e poche calorie (soprattutto la verdura), saziano senza appesantire. Iniziare un pasto con un piatto di vegetali diminuisce l’innalzamento della glicemia ed attenua l’appetito. Attenzione a non esagerare con le porzioni di frutta perché, seppur ricca di qualità come la verdura, contiene anche zuccheri.
Cereali Integrali
E’ importante che cereali e derivati come pasta, pane e prodotti da forno siano soprattutto integrali perché nel chicco intero troviamo vitamine del gruppo B, minerali, proteine e molte altre sostanze benefiche che invece vengono perse con il procedimento della raffinazione (serve per ottenere le farine bianche). Inoltre, apportano molta fibra che tiene a bada colesterolo e glicemia e dona un buon senso di sazietà.
Pesce Azzurro
Pesci come le sardine, le aringhe, le acciughe e gli sgombri sono ricchi di “grassi buoni” omega-3, utili contro le infiammazioni e per proteggere il sistema cardiovascolare. Inoltre, contengono vitamina D, indispensabile per fissare il calcio nelle ossa e per il sistema immunitario.